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Decorare

Asparagina: come coltivare e curare facilmente questa meravigliosa pianta da interno

Come coltivare l'asparagina.

L’asparagina è una delle piante consigliate sia per migliorare gli spazi esterni che quelli interni. Vediamo in questo post come coltivare e curare facilmente l’asparagina in casa.


Curare il benessere in casa con un design perfetto e sano, è il risultato delle giuste scelte. L’asparagina è un esempio di come, con pochissimo, si possa ottenere il miglior risultato. L’asparagina è una bellissima pianta dalle origini africane che riesce a trovare spazio anche nelle zone mediterranee ed asiatiche.

L’Asparagina, una perfetta pianta da interno

Saper coltivare l’asparagina è un modo per migliorare il design dell’ambiente in cui è locata e garantirle longevità. È importante considerare che l’asparagina ama la luce, ma non deve essere posizionata in modo da esserne colpita direttamente. Sarebbe meglio, infatti, posizionarla in luoghi in cui sia possibile filtrare la luce o a mezz’ombra.

Qualora stesse cercando una pianta sempreverde, l’asparagina è la migliore opzione sulla quale puntare. Parliamo di una specie molto famosa per le qualità ornamentali che possiede e per il meraviglioso e folto fogliame. L’asparagina è composta da rami verdi appiattiti e flessibili, possono raggiungere diversi metri d’altezza e sono raggruppati formando cespugli molto caratteristici.


Il periodo migliore per coltivare questa specie è giugno/luglio. In tal periodo possono anche fiorire in modo da rilasciare un odore delicato e lieve. I frutti, al contrario, sono caratterizzati da bacche rosse, ma velenose contenenti dei semi neri.

© stock.adobe

Come coltivare l’Asparagina?

Coltivare l’asparagina è molto semplice. In primo luogo è necessario tenere in considerazione che il terreno deve essere ben drenato, per evitare ristagni d’acqua che possano ledere le radici. A tal proposito, è bene considerare una miscela formata da torba e mescolato con sabbia grossolana. La potatura dell’asparagina è necessaria per eliminare le parti secche e danneggiate del fogliame, stimolandone la crescita. È una pianta che potrebbe diventare rampicante e, per questo motivo, sarebbe meglio cercare un luogo adatto per lasciarla crescere con appositi sostegni.


La concimazione è consigliabile ogni quindici giorni durante il periodo primaverile ed estivo, applicando del concime liquido.  È necessario tener presente che, per una coltivazione perfetta, la temperatura ideale si aggira attorno ai 15°/20°C, evitando, dunque, di lasciarla all’esterno durante i periodi più caldi dell’anno.

L’Asparagina è una specie coltivabile in appartamento, ma bisogna fare attenzione al tasso d’umidità, causa del riscaldamento domestico. È importante, a tal proposito. nebulizzare regolarmente le foglie affinché non soffrano molto.


© stock.adobe

Come prendersi cura dell’Asparagina?

Innaffiare l’asparagina regolarmente è una delle poche accortezze da prendere, soprattutto nei periodi primaverili ed estivi. Come detto in precedenza, è importante evitare i ristagni d’acqua per assicurarle longevità. Nei periodi con clima più rigido è possibile ridurre l’apporto d’acqua.

In caso in cui si decida di coltivare l’asparagina in casa, è bene prestare attenzione agli acari che possono attaccare la parte inferiore delle foglie, creando fitte ragnatele. Per evitare tal i attacchi, è bene preservare l’ambiente e fare in modo che non sia troppo secco.


Anche la cocciniglia bruna è un grande nemico di questa specie. Ha una consistenza appiccicosa ed attacca le foglie. Per debellarla è necessario passare un batuffolo imbevuto di acqua ed alcool sulle foglie.

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Cercare una pianta che possa cambiare totalmente l’aspetto dell’ambiente è una bella sfida. L’asparagina è un esempio di come sia facile, con pochi sforzi, ottenere un ottimo risultato. Inoltre, è da considerare che l’asparagina è una pianta perfetta sia per le zone interne che per l’esterno.


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